Progetto Centro Infanzia Adolescenza e Famiglia

Data Inizio: 2007

Data Fine: 2011

Posizione Ricoperta: Progettista incaricato con architetto Susanna Pellegrini, Direttore dei Lavori

Luogo: Rufina (FI)

Attività svolte: Architetture speciali ( scuole, ospedali, cimiteri, stazioni, ecc. ), Centri civici, Architettura Bioclimatica , Architettura degli interni e arredo, Arredi speciali,  Disegno CAD e Modellazione 3D, Particolari architettonici, Modellazione tridimensionale, Rendering, Fotografia 

Tipologia committente: Pubblico

Committente: Comune di Rufina

Descrizione: Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, Direzione e contabilità dei lavori inerente il Centro Infanzia Adolescenza Famiglia nel Comune di Rufina. Convenzione di incarico Rep.4688 del 29.05.2008 nell’ambito dell’accordo di PROGRAMMA QUADRO (APQ) INFRASTRUTTURE SOCIO EDUCATIVE PER LO SVILUPPO LOCALE , Ministero e Regione. 

Il CIAF é un centro per l’infanzia, l’adolescenza e la famiglia, destinato a diventare punto di riferimento educativo della comunità, luogo alternativo ed integrativo agli spazi familiari ed ai servizi tradizionali e scolastici.

Il Comune di Rufina ha destinato alla sua realizzazione un lotto all'interno di un'area scolastica esistente, edificata negli anni '70, caratterizzata da edifici di altezza limitata e con sviluppo marcatamente orizzontale.Il progetto del CIAF riprende il carattere di orizzontalità degli edifici scolastici esistenti.

Un piazzale a terrazzamenti degradanti contiene una lunga rampa di ingresso suddivisa in tre parti, integrata in uno spazio che costituisce un prolungamento del Ciaf all'esterno, con aree di sosta definite da panche e muretti. 

Il fronte principale è caratterizzato da un'ampia loggia di ingresso e vetrate ad angolo che lasciano intravedere dall'esterno le attività svolte nel centro.

L'ingresso è arretrato rispetto al perimetro del quadrato, formando un'area coperta con funzione di filtro tra l'esterno e l'interno.

L'impianto planimetrico si sviluppa secondo due assi principali ortogonali tra loro. Sull'asse dell'ingresso troviamo la loggia, la reception e la sala polivalente. Ortogonalmente ad esso si sviluppa l'asse dei servizi, lateralmente spazi dedicati da un lato agli adolescenti e dall'altro a bambini e famiglie. 

La sala polivalente si configura come il cuore del CIAF, per ampiezza, altezza e luminosità, ed anche per una maggiore caratterizzazione formale data da uno schema di copertura più complesso rispetto a quello delle altre stanze.
Gli ambienti sul fronte principale sono altresì caratterizzati da un'ampia vetrata ad angolo che rappresenta un modo per lasciare intravedere dall'esterno le attività svolte all'interno.
Gli interni sono quindi regolari e luminosi, caratterizzati dalle travi in legno lamellare della copertura che conferiscono un aspetto caldo e accogliente, accentuato dalla pavimentazione in legno e da colori vivaci delle pareti.

Particolare attenzione è stata dedicata all'aspetto dell'economia di gestione del centro. La copertura, il piano di calpestio, le pareti esterne e gli infissi,l‘ impianto di climatizzazione ed i pannelli fotovoltaici garantiscono un ottimo coefficiente di passività.

Progetto selezionato allestimento e interni per premio architettura 2012

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